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canto finale Ingresso

Noi vogliam Dio

1. Noi vogliam Dio, Vergine Maria,
benigna ascolta il nostro dir,
noi t’invochiamo, o Madre pia,
dei figli tuoi compi il desir.

Rit.: Deh benedici, o Madre, al grido della fe’,
noi vogliam Dio, ch’è nostro Padre,
noi vogliam Dio, ch’è nostro Re.
noi vogliam Dio, ch’è nostro Padre,
noi vogliam Dio, ch’è nostro Re.

2. Noi vogliam Dio nelle famiglie
dei fanciulletti in mezzo al cuor;
crescan per lui savie le figlie,
l’adolescente in santo ardor!

Rit.: Deh benedici, o Madre…

3. Noi vogliam Dio in ogni scuola
perché la cara gioventù
la legge apprenda e la parola
della sapienza di Gesù.

Rit.: Deh benedici, o Madre…

4. Noi vogliam Dio nell’officina
perché sia santo anche il lavor;
a Lui dal campo la fronte china
alzi fidente l’agricoltor.

Rit.: Deh benedici, o Madre…

5. Noi vogliam Dio nella coscienza
di chi l’Italia governerà!
Così la patria riavrà potenza
e a nuova vita risorgerà.

Rit.: Deh benedici, o Madre…

6. Noi vogliam Dio, dell’alma è il grido,
che a piè leviamo del santo altar.
Grido d’amore ardente e fido,
per tua man possa al ciel volar.

Rit.: Deh benedici, o Madre…

7. Noi vogliam Dio, l’inique genti
contro di lui si sollevar
e negli eccessi loro furenti
osaron stolti Iddio sfidar.

Rit.: Deh benedici, o Madre…

8. Noi vogliam Dio, Dio nella scuola,
vogliam che in essa la gioventù
studi la santa di lui la Parola,
miri l’immagine del buon Gesù.

Rit.: Deh benedici, o Madre…

9. Noi vogliam Dio, nel giudicare
a Dio s’ispiri il tribunal.
Dio nelle nozze innanzi all’altare,
Dio del morente al capezzal. [7]

Rit.: Deh benedici, o Madre…

10. Noi vogliam Dio, perché al soldato
coraggio infonda nel guerreggiar,
sì che a difesa del suol amato
d’Italia sappia da eroe pugnar.

Rit.: Deh benedici, o Madre…

11. Noi vogliam Dio, quest’almo grido
echeggi ovunque in terra e in mar,
suoni solenne in ogni lido,
dove s’innalza di Dio l’altar.

Rit.: Deh benedici, o Madre…

12. Noi vogliam Dio, le inique genti
rigettan stolte il suo regnar,
ma noi un patto stringiam fidenti,
né sia chi osi più Iddio sfidar.

Rit.: Deh benedici, o Madre…