Rit.: Signore, sei tu il mio pastor:
nulla mi può mancar
nei tuoi pascoli.
Fra l’erbe verdeggianti
mi guidi a riposar.
All’acque tue tranquille
mi fai tu dissetar.
Rit.: Signore, sei tu il mio pastor…
Se in valle tutta oscura
io camminar dovrò,
vicino a te, Signore,
più nulla temerò.
Rit.: Signore, sei tu il mio pastor…
Per me hai preparato
il pane tuo immortal.
Il calice m’hai colmo
di vino celestial.
Rit.: Signore, sei tu il mio pastor…
La luce e la tua grazia
mi guideranno ognor;
da te m’introdurranno,
per sempre, o mio Signor.