Categorie
blog

Ma quanti cantano?

La domanda sembra legittima: quante sono le persone che effettivamente cantano durante la messa? Questo gioco di squadra dello scegliere i canti in anticipo, del metterli online, dell’attenersi alla scaletta senza cambiarla all’ultimo momento, vale veramente la candela?

Purtroppo la risposta non è così semplice come vorremmo. Intanto è giusto notare che la domanda in sé non è particolarmente utile. Ci interessa davvero sapere quanti sono quelli che cantano? E se anche scoprissimo che nessuno canta, ma che in chiesa ci fosse una sola persona che segue i nostri canti e che grazie a quei canti riesce a pregare meglio, il gioco varrebbe ancora la candela? Ovviamente sì.

Detto questo, i numeri piacciono a tutti, soprattutto quando misurano il successo di un’iniziativa. Prendiamoli solo per quello che sono: numeri. È noto che ai numeri si può far dire di tutto, ma che di fatto loro non dicono nulla. Sono comunque utili a farsi una chiacchierata leggera e a cercare di migliorarci.

Ecco dunque alcune statistiche prese direttamente da questo sito che, ricordiamocelo, non dicono nulla, ma sono non di meno interessanti.

Per riferimento, la raccolta dei dati statistici anonimi su questo sito è iniziata il 30 Aprile 2021. Prima di allora non abbiamo dati affidabili. Questo sito non usa i cookies, quindi anche questi dati non sono poi così affidabili (probabilmente sono un po’ eccedenti), ma, in linea di massima, danno un’idea. Dal 30 Aprile in avanti sappiamo che:

  • Il sabato è il giorno in cui più persone guardano i testi dei canti (ovviamente, visto che li pubblichiamo sempre di sabato o di venerdì sera tardi)
  • In media ogni sabato ci sono circa 60 visitatori unici, numero che include sia chi guarda i canti di sabato per poi andare a messa di domenica, sia chi li guarda e non va a messa, sia chi li guarda solo durante la messa.
  • Il 10 Luglio abbiamo segnato il record di 119 visitatori unici (complice il matrimonio di Davide e Veronica)
  • Di domenica abbiamo circa 50 persone in media che guardano i testi dei canti (presumibilmente tutti durante le messe, visto che i “curiosi” fuori orario di messa probabilmente li guardano già di sabato)
  • La domenica più “cliccata” è stata il 23 Maggio (c’erano anche le prime comunioni) con 75 visitatori unici
  • Se escludiamo “Stai con me (versione villarese)”, che risente dell’effetto “prove canti” per le prime comunioni e se escludiamo anche “Gloria a Dio (Luigi Mariano)” che risente dello stesso effetto per la messa di ordinazione di Marco Longo assieme agli amici di Buriasco, il canto più cliccato in assoluto, contando solo le messe “ordinarie” è “Pane del cielo” (alla fine si pensa sempre a mangiare)

E per concludere, alcune curiosità:

  • Il 5 agosto qualcuno ha consultato il testo di “Resta qui con noi” mentre si trovava dalle parti di Seattle (USA). Buone ferie!
  • Analogamente qualcun altro dalle parti di Londra, il 14 Luglio, ha consultato “Ti ringraziamo“… forse temeva di non tornare a casa dopo la finale degli europei…
  • Il 20 Giugno, dalla Polonia, cantavano “Santo il Signore” (non ricordo quale partita ci fosse in quel periodo)

Detto questo, vi do l’appuntamento al prossimo report statistico, che farò quando avrò tempo e comunque non prima di qualche mese, per lasciare che si accumulino un po’ di dati nuovi su cui “ragionare”, scherzare e… cantare!

Categorie
canto comunione comunione e ringraziamento finale Ingresso Maria ringraziamento

Nome dolcissimo

Nome dolcissimo,
nome d’amore:
tu sei rifugio
al peccatore.

Rit.: Tra i cori angelici
e l’armonia,
Ave Maria,

Ave Maria
(2 volte)

Categorie
canto comunione comunione e ringraziamento finale Ingresso Maria ringraziamento

Mira il tuo popolo

Mira il tuo popolo,
o bella signora,
che pien di giubilo
oggi t’onora.

Rit.: Anch’io festevole
corro ai tuoi pie’:
o santa Vergine,
prega per me.

Categorie
canto comunione comunione e ringraziamento finale Ingresso Maria ringraziamento

Andrò a vederla un dì

Andrò a vederla un dì
in cielo patria mia.
Andrò a veder Maria,
mia gioia e mio amor.

Rit.: Al ciel al ciel al ciel
andrò a vederla un dì.
Al ciel al ciel al ciel
andrò a vederla un dì
.

Andrò a vederla un dì
è il grido di speranza
che infondemi costanza
nel viaggio e fra i dolor

Rit.: Al ciel al ciel al ciel…

Andrò a vederla un dì
lasciando questo esilio:
le poserò qual figlio
il capo sul suo cuor.

Rit.: Al ciel al ciel al ciel…

Andrò a vederla un dì:
le andrò vicino al trono
ad ottenere in dono
un serto di splendor.

Rit.: Al ciel al ciel al ciel…

Categorie
canto comunione comunione e ringraziamento finale Ingresso ringraziamento

Ti ringraziamo

Rit.: Veniamo da te, o Signore,
con il cuore pieno di gioia
ed insieme vogliamo ringraziarti.

(2 volte)

Per i giorni che ci doni, ti ringraziamo.
Per i frutti della terra, ti ringraziamo.
Per il lavoro, le gioie della vita, ti ringraziamo.

Rit.: Veniamo da te…

Per le tue parole, ti ringraziamo.
Perché hai dato la tua vita, ti ringraziamo.
E per la chiesa, che tutti ci unisce, ti ringraziamo.

Rit.: Veniamo da te…

Categorie
canto finale Ingresso pasqua

Rallegriamoci

DONNE
Rallegriamoci, non c’è spazio
alla tristezza in questo giorno.
Rallegriamoci, è la vita
che distrugge ogni paura.
UOMINI
Rallegriamoci, che si compie
in questo giorno ogni promessa.
Rallegriamoci, ogni uomo
lo vedrà: la salvezza di Dio.

Rit.: Gloria a te, Emmanuele,
gloria a te, figlio di Dio,
gloria a te, Cristo Signore
che nasci per noi e torna la gioia!
(2 volte)

DONNE
Rallegriamoci, egli viene
a liberarci da ogni male.
Rallegriamoci, è il momento
di gustare il suo perdono.
UOMINI
Rallegriamoci, con coraggio
riceviamo la sua vita.
Rallegriamoci, perché è giunta
in mezzo a noi la presenza di Dio.

Rit.: Gloria a te…

DONNE
Rallegriamoci, tutti i popoli
del mondo lo vedranno.
Rallegriamoci, nel Signore è
la nostra dignità.
UOMINI
Rallegriamoci, nella luce
del suo regno in cui viviamo.
Rallegriamoci,
TUTTI
siamo tempio vivo suo,
siamo chiesa di Dio.

Rit.: Gloria a te…
(1 volta)

Categorie
canto non liturgico finale Ingresso

Hallelujah (Leonard Cohen)

Now I’ve heard there was a secret chord
That David played, and it pleased the Lord
But you don’t really care for music, do ya?
It goes like this, the fourth, the fifth
The minor fall, the major lift
The baffled king composing “Hallelujah”

Hallelujah, Hallelujah
Hallelujah, Hallelujah

Your faith was strong but you needed proof
You saw her bathing on the roof
Her beauty and the moonlight overthrew ya
She tied you to a kitchen chair
She broke your throne, and she cut your hair
And from your lips she drew the Hallelujah

Hallelujah, Hallelujah
Hallelujah, Hallelujah

You say I took the name in vain
I don’t even know the name
But if I did, well really, what’s it to ya?
There’s a blaze of light in every word
It doesn’t matter which you heard
The holy or the broken Hallelujah

Hallelujah, Hallelujah
Hallelujah, Hallelujah

I did my best, it wasn’t much
I couldn’t feel, so I tried to touch
I’ve told the truth, I didn’t come to fool ya
And even though it all went wrong
I’ll stand before the lord of song
With nothing on my tongue but hallelujah

Hallelujah, Hallelujah
Hallelujah, Hallelujah

Baby, I’ve been here before
I know this room, I’ve walked this floor
I used to live alone before I knew you
And I’ve seen your flag on the marble arch
Love is not a victory march
It’s a cold and it’s a broken Hallelujah

Hallelujah, Hallelujah
Hallelujah, Hallelujah

There was a time you let me know
What’s really going on below
But now you never show it to me, do you?
And remember when I moved in you
The holy dove was moving too
And every breath we drew was Hallelujah

Hallelujah, Hallelujah
Hallelujah, Hallelujah

Maybe there’s a God above
But all I’ve ever learned from love
Was how to shoot at someone who outdrew you
And it’s not a cry that you hear at night
It’s not somebody who’s seen the light
It’s a cold and it’s a broken Hallelujah

Hallelujah, Hallelujah
Hallelujah, Hallelujah

Categorie
canto comunione comunione e ringraziamento finale Ingresso offertorio ringraziamento

E sono solo un uomo

Io lo so, Signore, che vengo da lontano,
prima nel pensiero e poi nella tua mano,
io mi rendo conto che tu sei la mia vita
e non mi sembra vero di pregarti così.

“Padre d’ogni uomo” e non ti ho visto mai,
“Spirito di vita” e nacqui da una donna,
“Figlio mio fratello” e sono solo un uomo,
eppure lo capisco che tu sei verità.

E imparerò a guardare tutto il mondo
con gli occhi trasparenti di un bambino.
E insegnerò a chiamarti “Padre nostro”
ad ogni figlio che diventa uomo.

(2 volte)

Io lo so, Signore, che tu mi sei vicino,
luce alla mia mente, guida al mio cammino,
mano che sorregge, sguardo che perdona,
e non mi sembra vero che tu esista così.

Dove nasce amore tu sei la sorgente.
Dove c’è una croce tu sei la speranza.
Dove il tempo ha fine tu sei vita eterna
e so che posso sempre contare su di te.

E accoglierò la vita come un dono.
E avrò il coraggio di morire anch’io.
E incontro a te verrò col mio fratello
che non si sente amato da nessuno.

(2 volte)

Categorie
canto comunione comunione e ringraziamento finale Ingresso offertorio ringraziamento

È bello

È bello andar
coi miei fratelli per
le vie del mondo e poi
scoprire te nascosto in ogni cuor.
E veder
che ogni mattino tu
ci fai rinascere
e fino a sera sei
vicino nella gioia e nel dolor.

Rit.: Grazie, perché sei con me.
Grazie, perché, se ci amiamo, rimani tra noi.

È bello udire
la tua voce che
ci parla delle grandi
cose fatte dalla tua bontà.
Vedere l’uomo
fatto a immagine
della tua vita fatto
per conoscere
in te il mistero della trinità.

Rit.: Grazie, perché…

È bello dare
questa lode a te
portando a tutto il mondo
il nome tuo, Signor, che sei l’amor.
Uscire e per
le vie cantare che
abbiamo un Padre solo
e tutti quanti siamo
figli veri nati dal Signor.

Rit.: Grazie, perché…

Categorie
canto comunione comunione e ringraziamento finale Ingresso offertorio ringraziamento

Camminiamo sulla strada

Camminiamo sulla strada
che han percorso i santi tuoi,
tutti ci ritroveremo
dove eterno splende il sol.

Rit.: E quando in ciel dei santi tuoi
la grande schiera arriverà,
oh, Signor, come vorrei
che ci fosse un posto per me.

C’è chi dice che la vita
sia tristezza, sia dolor,
ma io so che viene il giorno
in cui tutto cambierà.

Rit.: E quando il sol si spegnerà,
e quando il sol si spegnerà,
oh, Signor, come vorrei
che ci fosse un posto per me.

Il giorno che la terra e il ciel
a nuova vita risorgeran
oh, Signor, come vorrei
che ci fosse un posto per me.

Rit.: E quando in ciel risuonerà
la tromba che ci chiamerà,
oh, Signor, come vorrei
che ci fosse un posto per me.